Marco CANZI

Presidente

"La rendicontazione di sostenibilità del Gruppo Acinque ci offre ogni anno l’occasione per condividere gli obiettivi che abbiamo raggiunto e quelli che ci poniamo per sostenere la crescita dei territori e delle comunità che serviamo e di cui siamo diretta espressione, col fine ultimo di generare valore condiviso per tutti in una logica di responsabilità, credibilità e trasparenza.
Il 2023 è stato un anno incalzato da pressanti sfide internazionali, fra conflitti e rincari vertiginosi delle materie prime, nel quale il Gruppo ha dimostrato una notevole capacità di resilienza, grazie alla diversificazione delle attività. La costante evoluzione dei nostri business, unitamente alla presenza in settori regolamentati, e la capacità di adattarsi alle mutevoli condizioni del mercato hanno consentito di mantenere una posizione solida anche in contesti d’incertezza e di preservare la solidità finanziaria.
Non solo, in questo scenario il Gruppo ha comunque perseguito la propria mission attraverso la creazione del valore, mettendo a disposizione del territorio competenze ma anche visione: la nostra azienda si propone come driver dello sviluppo sostenibile, attenta alla tutela delle risorse e alle opportunità dell’innovazione, al fine di assicurare alle comunità locali servizi di qualità, opportunità di innovazione e prestazioni ad alto valore aggiunto.
Il futuro che stiamo disegnando conferma “Transizione energetica” ed “Economia circolare” come pilastri del nostro Piano Industriale, con 316 milioni di euro di investimenti previsti in 5 anni.  Vogliamo essere protagonisti di una transizione ecologica giusta e inclusiva (Just Transition) che include nelle traiettorie di sviluppo anche una dimensione sociale, insita nell’operato di imprese come la nostra: attenzione alle persone e valorizzazione del loro lavoro, impegno nel ridurre le emissioni di gas serra, digitalizzazione dei processi, gestione sostenibile della catena di fornitura e supporto al benessere delle comunità in cui operiamo."

Stefano CETTI

Amministratore Delegato

"Nel 2023, sul fronte della rendicontazione di sostenibilità, abbiamo ulteriormente sviluppato l'analisi di doppia materialità, così come previsto dalla Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) che entrerà in vigore dal prossimo esercizio. La direttiva considera gli impatti sociali, ambientali e di governance, e valuta l'interazione con ambiente, persone ed economia da una prospettiva di rilevanza e da un punto di vista economico-finanziario.
Abbiamo continuato a creare valore, portando avanti le nostre attività in maniera responsabile e garantendo una gestione sempre più sostenibile del business, allineando il Gruppo anche in tema di policy. Se la Policy “Parità di Genere”, a tutela di un ambiente di lavoro inclusivo e privo di stereotipi, ci ha permesso anche per il 2023 di mantenere la certificazione per la parità di genere, con la nuova "Sustainable Procurement Policy" il Gruppo ha assunto un impegno concreto nel promuovere condotte responsabili lungo l'intera catena di approvvigionamento. Questa politica vuole rafforzare la costruzione di relazioni solide e stabili con i fornitori, basate su fiducia e reciproco rispetto, svolgendo un ruolo chiave nel valutare e monitorare gli impatti ambientali e sociali delle collaborazioni.
La rendicontazione di sostenibilità è il risultato di un lavoro comune del Gruppo ed è per questo che vogliamo ringraziare tutti i nostri collaboratori per il loro impegno quotidiano e anche per la passione e le competenze che esprimono ogni giorno.
La sostenibilità è la nostra grande impresa e l’ambizione è quella di rappresentare un modello della transizione energetica attraverso i nostri valori e competenze.
Il 2023 ci ha visto crescere e trasformarci, ora affrontiamo il futuro con fiducia, pronti a cogliere le opportunità che si presenteranno."