Il progetto Paperless consente di fornire ai clienti la possibilità di sottoscrivere un contratto, apponendo la firma in modo digitale, archiviando e certificando automaticamente il documento. Questa nuova modalità di gestione digitale permette di

• Dematerializzare all’origine ed eliminare alla fonte la generazione di carta e il conseguente onere di archiviazione
• Portare ai clienti una nuova esperienza di sottoscrizione digitale ma inclusiva che prevede
• anche per i non nativi digitali di poter utilizzare la soluzione in maniera confortevole
• assenza di barriere di accesso
• replica del modello di sottoscrizione «classico» in formato full digital (digital twin)
• installazione di tavolette da 10’’ (grandi dimensioni) abilitate alla firma grafometrica e alla consultazione del documento
• gestione del processo di firma guidato.

L’avvio della nuova modalità di firma ha prodotto molteplici impatti operativi, tra cui:

• abilitazione della Firma Elettronica Avanzata (FEA), processo di firma riconosciuto dalla normativa Europea
• integrazione a livello tecnologico dei sistemi di generazione del plico contrattuale con la piattaforma di firma elettronica avanzata
• dotazione delle 60 postazioni del tablet abilitato alla firma grafometrica
• centralizzazione su un’unica piattaforma digitale del corredo documentale del cliente
• abilitazione dell’azienda a una ricerca veloce e sicura dei documenti (azioni legali, reclami, contenziosi, verifiche enti preposti,..)

Tra i benefici attesi:

• eliminazione dei costi di archiviazione fisica, sostituiti parzialmente da costi di archiviazione digitale
• eliminazione di processi di controllo sulla quadratura dell’archiviazione cartacea vs scansione digitale
• abilitazione dell’azienda a una ricerca veloce e sicura dei documenti utili anche ad azioni legali, reclami, contenziosi, verifiche enti preposti..
• accountability, garantendo la tracciabilità e la misurabilità dei processi
• privacy e accesso ai dati, assicurando la corretta gestione dei consensi privacy.